Gruppo Accor, in alberghi via plastica monouso a fine 2022

Gruppo Accor, in alberghi via plastica monouso a fine 2022
Pubblicazione: 24 gennaio 2020
 Accor si impegna a eliminare la plastica monouso dai suoi alberghi entro la fine del 2022. Il gruppo alberghiero francese entra a far parte della "Global Tourism Plastics Initiative", guidata dal Programma Ambiente delle Nazioni Unite (Unep) e dall'Organizzazione mondiale del turismo e compie un passo verso l'obiettivo di ridurre l'impatto ambientale e intensificare gli sforzi per combattere l'inquinamento da plastica degli oceani e del resto del pianeta.

"Siamo consapevoli delle ricadute che i nostri comportamenti hanno sul pianeta, ragion per cui avvertiamo come nostra particolare responsabilità offrire benefici tangibili per i nostri collaboratori, ospiti, fornitori, partner e per le comunità dove operiamo", afferma Sébastien Bazin, presidente e Ceo di Accor.

Accor che ogni anno accoglie più di 120 milioni di ospiti e serve oltre 200 milioni di pasti, lavora in un'ottica di sviluppo sostenibile da 25 anni. Dopo aver cominciato con l'eliminazione di cannucce di plastica, bastoncini per il caffè e cotton fioc, oggi Accor mira ancora più in alto: l'eliminazione di bicchieri e prodotti da toilette in plastica monouso entro la fine del 2020, l'abolizione della plastica monouso all'interno di camere, aree meeting, ristoranti e aree dedicate alle attività ricreative (spa, centri fitness) entro la fine del 2022. "L'inquinamento da plastica è una delle più grandi sfide dei nostri tempi e il settore del turismo riveste un ruolo fondamentale per la risoluzione del problema", ha dichiarato Ligia Noronha, direttore della Divisione Economy dell'Environment Programme delle Nazioni Unite. "Grazie alla Global Tourism Plastics Initiative, le società turistiche e le destinazioni hanno ora un supporto per innovare, eliminare e rendere noto il modo in cui utilizzano la plastica, così da incentivare la circolarità all'interno delle diverse economie e ridurre, a livello globale, l'inquinamento".