Pubblicato il: 05/05/2021 00:00
Ultima modifica: 10/05/2021 00:00

Un’inchiesta del Guardian e di Unearthed rivela che l’ente che amministra il principale standard al mondo per i crediti di carbonio, l’americana Verra, usa modelli sballati per quantificare l’impatto sul clima degli schemi di protezione delle foreste alla base delle compensazioni

Nel mirino il Verified Carbon Standard, il più usato al mondo per i carbon offset

Le compensazioni di carbonio usate dalle principali compagnie aeree per poter sbandierare voli carbon-free hanno un enorme problema di credibilità. Il sistema su cui si basano ha delle falle consistenti, e di conseguenza i carbon offset non corrispondono ai benefici climatici che vengono previsti.

Lo rivela un’inchiesta condotta dal quotidiano britannico Guardian insieme a Unearthed, ramo di Greenpeace. Nel mirino alcuni carbon offset e soprattutto l’ente che li verifica e garantisce: Verra, una organizzazione no profit americana.

Verra non è una organizzazione qualunque. E’ l’ente che amministra il principale standard mondiale per i crediti di carbonio, il VCS o Verified Carbon Standard. Ma i metodi con cui Verra calcola le emissioni risparmiate grazie alle compensazioni di carbonio sono sfalsati. I conti non tornano per almeno 10 schemi di protezione delle foreste ai quali si appoggiano alcune delle più grandi compagnie aeree. Gli schemi di protezione delle foreste sono una delle soluzioni standard, ‘basate sulla natura’, per compensare le emissioni di CO2 nello schema dei carbon offset.

In linea teorica, l’ente dovrebbe calcolare quanta deforestazione viene evitata grazie allo schema, e quindi che impatto positivo in termini di stoccaggio di CO2 la foresta ha sul clima. Questo impatto viene poi contabilizzato e venduto come credito. In pratica, però, Verra utilizza dei parametri che non sono consistenti con le traiettorie storiche di deforestazione per le aree dove sono localizzati questi 10 schemi. E di conseguenza, anche il calcolo dei carbon offset è sbagliato.

Per Soares Filho, il creatore del software Dinamica EGO che viene impiegato da Verra per prevedere l’andamento della deforestazione, la questione dei problemi con il sistema dei carbon offset va oltre l’uso di un modello. “Le compagnie aeree che acquistano crediti REDD + stanno solo rimandando l’azione”, ha spiegato al Guardian e a Unearthed. “Sarebbe più efficiente investire nella ricerca su jet più efficienti o combustibili alternativi, per esempio. Ma ovviamente è sempre più costoso di un progetto REDD+”. E conclude: “La modellazione della deforestazione per correggere le linee di base REDD + si traduce in crediti di carbonio fantasma”.