Biomasse, Consiglio Di Stato blocca il divieto della regione Lombardia di incentivazione e sostituzione delle caldaie a biomassa.

Biomasse, Cds divieto di incentivazione e sostituzione del gas in Lombardia
Pubblicazione: 22 gennaio 2021
ll Consiglio di Stato ha censurato una decisione con cui nel 2018 la Lombardia aveva vietato tout court la sostituzione di caldaie a gas naturale con caldaie a biomassa, indipendentemente dalla classe, e le aveva escluse dagli incentivi nelle zone più inquinate. È quanto si legge in un parere pubblicato nei giorni scorsi con cui il Cds si esprime per l'accoglimento di un ricorso della Carbotermo contro la alcuni passaggi della delibera regionale 449 del 2 agosto 2018 di aggiornamento del Piano regionale per la qualità dell'aria (Pria). Nello specifico, il Cds, accogliendo il primo dei motivi di ricorso mossi dalla società attiva nell'installazione di caldaie a biomassa, ha annullato la delibera della Regione nella sola parte in cui vieta l'installazione di generatori di calore a biomassa in sostituzione di impianti a metano esistenti ed esclude l'incentivazione di interventi di installazione dei suddetti generatori nelle zone ove risultino superati i valori limite di determinate emissioni, in particolare di particolato. I giudici amministrativi hanno concordato con l'argomento di Carbotermo, secondo cui tali previsioni equivalevano all'emanazione di una norma tecnica e come tali avrebbero dovuto essere notificate alla Commissione UE in applicazione della direttiva 2015/1535/UE, *Ad avviso del Collegio non vi è dubbio- si legge nel parere che la misura in esame, di «divieto di installazione di generatori di calore a biomassa in sostituzione di impianti a metano esistenti in tutto il territorio regionale», costituisca una disposizione amministrativa che vieta la commercializzazione o l'utilizzo di tale prodotto". Da qui l'accoglimento del ricorso "con annullamento della delibera regionale impugnata, nei limiti delle previsioni censurate, salva la riadozione di tali previsioni con l'osservanza degli adempimenti conseguenti alla presente pronuncia", ossia previa notifica a Bruxelles. In allegato il parere. Carbotermo ha di recente anche promosso uno studio sugli impatti ambientali delle caldaie a biomassa con Arpa Lombardia e Comune di Milano (v Staffetta 22/12/20).