La Commissione Industria del Parlamento europeo ha votato gli emendamenti alla proposta di direttiva sulla prestazione energetica in edilizia. Per i nuovi edifici obbligo emissioni zero entro il 2028 anziché il 2030.
Gli eurodeputati hanno spinto per anticipare l'obbligo di "emissioni zero" per i nuovi edifici dal 2030 al 2028, e per i pubblici dal 2027 al 2026. Inoltre, i nuovi edifici dovranno avere tecnologie solari entro il 2028, mentre gli edifici residenziali in ristrutturazione devono conformarsi entro il 2032.
Gli edifici residenziali esistenti dovrebbero raggiungere la classe E entro il 2030 e la classe D entro il 2033, rispettivamente una classe superiore rispetto alla proposta della Commissione (che era F ed E).
Gli edifici pubblici e non residenziali dovrebbero raggiungere le stesse classi rispettivamente entro il 2027 e il 2030. I monumenti sarebbero esclusi dalle nuove regole, mentre gli Stati membri potrebbero escludere anche gli edifici protetti ai sensi della normativa sui beni culturali, l'uso temporaneo di edifici, chiese e luoghi di culto.